giovedì 22 ottobre 2020

SECONDO GIORNO: Sarzana - Buonconvento (210 km)

 

SONO  GIA'  LE  6 !!!

Scendo con il mio galleggiante orgogliosamente in mano, come un'opera d'arte ben fatta: goccia dopo goccia, risveglio dopo risveglio.

Gino è già alla moto. Guarda l'orologio e, forse un po' stupito, sorride: sono puntuale.

Non potevo non esserlo, mi sento in colpa per tutte le volte che, lui e Fabrizio han dovuto pedalare e faticare con l'accensione della moto.

Gino rimonta in un attimo il galleggiante, ha già cambiato le candele ieri sera, ma la moto fa ancora i capricci: insiste con il pedale dell'accensione ma non ne vuole sapere di partire.

Smonta lo spinterogeno e lo pulisce .... singhiozzando la Sunbeam riparte ... ma .. non siamo soddisfatti.

Ci tuffiamo sulla colazione ed alle 7 siamo in strada.



Abbiamo 3 controlli fotografici in altrettanti luoghi fantastici ma, per strategia, decidiamo di fare subito il primo che almeno siamo sicuri di non avere penalità: la moto non ci lascia tranquilli.


PISA 

Piazza dei miracoli: foto inviata per il controllo transito ma le moto non sono incluse nella fotografia in quanto la zona è pedonale.

FOTO INVIATA: ma sarà valida senza moto?


Piazza dei miracoli fa impressione così vuota .. e forse è per questa atmosfera surreale che non siamo tranquilli, o perché la mia moto ancora non funziona bene che decidiamo di fare anche il secondo controllo a San Miniato.

seconda foto controllo transito inviata, con incluse le moto.

Siamo più tranquilli anche perché siamo in anticipo sui tempi di marcia


Aproffittiamo della sosta per la foto e guardiamo questa bellissima antica cittadina. I primi insediamenti risalgono al 700 D.C. 
Chiese, cappelle, abbazie.. questo è il regno delle bellezze religiose: ogni dove vi è bellezza


e ci divertiamo un sacco, sembriamo dei ragazzini monelli, impegnati a metterci in posa per inviare foto divertenti al gruppo che racchiude tutte le squadre, al fine di fare tutti insieme ma distanti, un po' di sano divertimento.


ci lasciamo ispirare dal sole e dalla tranquillità


il mio primo viaggio in gruppo sta andando alla grandissima
ho una squadra strepitosa e ci divertiamo così tanto che

SBAGLIO L'INVIO DELLE FOTO

Ho inviato le foto divertenti all'indirizzo per le foto del concorso fotografico ..noooooo..non vinceremo mai così. Chi si occupa della gestione mi dice che non può cambiare: ciò che è fatto è fatto.
Inizio ad innervosirmi, e questo guasta il mio umore e, soprattutto, la moto non riparte.
Ormai la lascio accendere a Gino ed a Fabrizio perché temo di essere io incapace, ma vedo che nemmeno con loro si accende. Approfitto della forte pendenza e la faccio partire così: seconda, discesa, velocità, mollo la frizione e si va avanti.


Luigi ha fame, vuole mangiare "qualcosa di buono, qualcosa di tipico e non un panino" ci dice con il suo fare elegante e cordiale.e si ferma in un circolo dei lavoratori. Nonostante ci sia scritto "entrata riservata ai soli tesserati" ci lasciano accomodare ai rustici tavoli e, con solo 8€ a testa, mangiamo una meravigliosa schiaccia farcita a dovere. Per me questa focaccia, croccante e non unta, sarà con carciofi al forno e ricotta fresca. Gino si lancia in un piatto di pappardelle al ragù di cinghiale e qualcuno prende anche il bis ed il dolce .. i cari amici del furgone assistenza che passavano di li, quando hanno visto le nostre moto nel parcheggio, sono entrati. Anche loro non hanno resistito ai succulenti ed economici piatti e la tavola si è arricchita di risate e goliardia, oltre che di numerosi piatti ormai vuoti.

Bello viaggiare così...mi piace.

Tutto perfetto! anche la moto parte al primo colpo: INCREDIBILE

la giornata scorre dolce come le colline toscane, il sole splende e per qualche miracolo la moto non si spegne più ad ogni stop. Borbotta ma non molla.

L'ultimo controllo è una sosta obbligatoria presso un luogo Eno-gastronomico e questa volta è una negozio di prodotti tipici. E' sufficiente un acquisto banale e l'invio all'organizzazione della Brescia Napoli dello scontrino (tramite foto è sufficiente) che comprova di esser passati di li.


La giornata deve esser stata facile e dolce per tutti


siamo tutti qui a Monteriggioni .. tutte le 7 squadre in piazza a rilassarsi


ed a godere dei personaggi tipici di questa toscana, non solo bella ma anche speciale, con le sue tradizioni che ancora vivono nonostante i cambiamenti e la modernità.


ed ovviamente ci adeguiamo alla massa
e ci rilassiamo anche noi
vero Fabrizio?


Per qualche strano motivo la Sunbeam ricomincia a fare i capricci
per fortuna la Toscana è piena di saliscendi che mi aiutano a farla ripartire


ma non sono tranquilla ...

La moto inizia a singhiozzare sempre più spesso. Agli stop si spegne e nervosamente uso solo le discese per farla ripartire: non sopporto più di far faticare Gino e Fabrizio. Per fortuna lo scarso traffico delle vie secondarie aiuta a far si che io non mi fermi agli stop ed esca sulla nuova strada senza fermarmi. Gino mi urla: "così non puoi proseguire" io faccio finta di non sentirlo. Mancano pochi km all'arrivo della giornata, siamo in tempo e se ci fermiamo per capire cosa abbia rischiamo di prendere una penalità.
Incrocio in salita. Non vedo bene. Gino esce prima di me per farmi segno che posso salire sulla strada principale senza fermarmi ma lei, la moto del 1954, si ferma ugualmente, si spegne. Io non rallento nemmeno, tiro la frizione e la faccio scendere per una stradina laterale in forte pendenza. 

NON SI ACCENDE

Non ci posso credere: nemmeno con questa pendenza si accende.
Dietro di me vi è Cesare, capo squadra della Open Job Metis; squadra avversaria. La pendenza finisce e guardo con occhi disperati Cesare che mi dice: "ma non arriva corrente!"
Lo ringrazio, temevo di essere io incapace. Temevo di averla rotta. Temevo ed invece ...
Arrivano tutti, sia la mia squadra che altri membri della Open Job Metis. Concordano tuti nel dire che c'è qualcosa che non va. Smontiamo le candele ma nulla.. non sono quelle.
Invito la squadra avversaria a proseguire: "va bene la solidarietà motociclistica ma è meglio non prendere una penalità per ritardo" esclama ridendo Cesare. Grazie ..mi hai fatto sorridere.
La moto parte, uno scoppio si e 4 no .. ma parte.
Manca poco, manca pochissimo .. Fabrizio e Gino si alternano agli stop per fermare il traffico e farmi uscire senza toccare la frizione. Percorro gli ultimi km in seconda, il solo metterla in terza mi fa temere che si spenga. "Benzina .. dobbiamo fare benzina" urla Gino, "troviamone uno vicino al traguardo"
Siamo a Buonconvento. L'arrivo è a pochi passi e sul rettilineo di arrivo c'è un distributore. La moto si spegne. ok ..facciamo benzina: lo ha deciso la Sunbeam.
Quando siamo tutti pronti la moto non riparte.. inizia a piovere. uno scroscio improvviso e potente. Inzuppati di acqua e di sudore Gino e Fabrizio continuano a provare.
Uno scoppio, uno solo e salto in sella .. Gino mi infila la marcia e grida "VAIIIIIII"
mancano 5 minuti al tempo limite di arrivo.
Giungo al traguardo percorrendo gli ulti 300 metri in prima, senza tirare mai la frizione, senza mollare mai l'acceleratore, con il rumore del motore che è  zoppo,  gli scoppi irregolari sono una brutta sinfonia. Passo sotto la linea del traguardo e respiro. Respiro e piango. 

MI SPIACE UN SACCO DARE TANTE PREOCCUPAZIONI.

"Gino cosa ha?"
"non lo so Miriam.. non capisco"
"la smontiamo subito?"
"no. Adesso ci rilassiamo un attimo, andiamo a cena e poi ci pensiamo"

Per fortuna al traguardo c'è Elisa che ha fatto 100 km per portarmi un pezzo di dolcezza:
 CIOCCOLATA ed AMICIZIA

 
C'è ANCHE LUI ..L'UOMO CHE MI CONOSCE E MI SEGUE NELLE MIE AVVENTURE DA OLTRE 12 ANNI ..CHI SA SE VUOL ESSERE CITATO ?

Decido di farmi una doccia e mettermi il vestito elegante. di mettere i tacchi, di ride ma non ci riesco. Mi sento perseguitata, mi sento stupida per aver inviato le fotografie sbagliate e ... grazie a voi, che avete votato nonostante le foto orribili, riusciamo a guadagnare qualche punto.


SIAMO ANCORA SECONDI IN CLASSIFICA
GRAZIE A TUTTI
















6 commenti:

  1. Letto e guardato tutto d'un fiato 🥰

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  2. ��������se dico altro mi ripeto, il piacere di leggerti è unico.
    Chi ti criticava per come svolgi le narrazioni? Un incapace!

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    1. grazie mille .. io ho deciso di divertirmi a raccontarvi queste piccole avventure. Ho smesso di pensare che possa essere una fonte di guadagno. Voglio solo che sia una fonte di divertimento per tutti

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  3. 👍👍👍👍se dico altro mi ripeto, il piacere di leggerti è unico.
    Chi ti criticava per come svolgi le narrazioni? Un incapace!

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  4. 👍👍👍👍se dico altro mi ripeto, il piacere di leggerti è unico.
    Chi ti criticava per come svolgi le narrazioni? Un incapace!

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